Un sondaggio del National Geographic Channel ha evidenziato come per oltre la metà degli italiani l’attuale paura più grande è rappresentata dalla crisi economica; i racconti dei pazienti lo confermano: timore di perdere il lavoro, l’ansia di non riuscire a trovare un’occupazione stabile, la preoccupazione di non riuscire a sostenere le spese…
In effetti non si tratta solo di una questione di sopravvivenza, l’identità dell’uomo è profondamente radicata nella dimensione lavorativa, da essa ne scaturisce l’espressione del sé, la gratificazione personale e la conseguente autostima; l’impossibilità di affermarsi in questo senso o la costante precarietà possono avere effetti negativi sul benessere dell’individuo in termini di stress, ansia e depressione.
Quando compaiono i primi segnali di malessere è importante intervenire con un lavoro psicologico per interrompere il ciclo di pensieri automatici che possono indurre alla “profezia che si autoavvera”: all’affermarsi cioè di una particolare credenza i pensieri e gli atteggiamenti si orientano su di essa sino a confermare la credenza stessa, creando così un circolo vizioso. In tempo di crisi in particolare, l’intervento psicologico deve essere finalizzato a restituire al paziente consapevolezza, risorse e strumenti affinché egli possa in breve tempo rendersi indipendente dal clinico e in grado di intervenire autonomamente sul proprio malessere.
E’utile inoltre crearsi una rete sociale di supporto, non tanto costituita da contatti superficiali quali possono essere quelli dei social network, quelli legati alla sfera professionale o “quelli da bar” per intenderci, ma amicizie sincere mosse da autentico interesse verso l’altro e dalla volontà di creare un mondo migliore per sé e per i propri cari.
L’attività fisica o all’aria aperta consente di riequilibrarsi, ritrovare una centratura e scaricare le emozioni negative; infine l’adottare uno stile flessibile consente di perseguire i propri obiettivi trovando strade alternative: la creatività può essere un valido antidoto alla depressione!
La Vallée Notizie
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