La sessualità ha un ruolo fondamentale per il benessere dell’individuo e della relazione di coppia: quando subentrano difficoltà in tal senso è naturale provare tristezza, ansia, sentimenti di inadeguatezza, frustrazione e rabbia. È importante affrontare tempestivamente e adeguatamente eventuali disagi ricordando che questi possono manifestarsi con una certa probabilità in ogni persona nell’arco di una vita attiva dal punto di vista sessuale, indipendentemente dalle abitudini e dall’orientamento sessuale.
Il disturbo da disfunzione erettile affligge circa centocinquanta milioni di individui nel mondo, può essere permanente, acquisito, generalizzato o situazionale e se non adeguatamente affrontato può influire sul benessere dell’uomo, del partner e in senso più esteso della famiglia tutta.
Le cause possono essere organiche o psicologiche, in entrambi i casi un intervento focalizzato consente l’individuazione delle concause psicosociali e l’apprendimento di tecniche e strategie utili a prevenire e gestire eventuali difficoltà.
In particolare si osserva oggi un incremento del numero dei giovani che ricorrono all’uso di farmaci inibitori della pde-5 ad esempio il Viagra o il Cialis, un tempo utilizzati prevalentemente dalla popolazione più matura, in occasione di feste o eventi particolari, in cui il desiderio di raggiungere una prestazione eccezionale conduce ad un uso ricreativo degli stessi.
L’utilizzo dapprima occasionale o sperimentale del farmaco può indurre a una sfiducia appresa nella capacità spontanea di erezione dell’individuo e condurre a una sorta di dipendenza psicologica da esso. L’esperienza ideale raggiunta, infatti, potrebbe portare ad una falsa interpretazione delle normali prestazioni rendendole insoddisfacenti, creando così un circolo vizioso in cui l’ansia da prestazione progressiva andrà ad inibire la spontanea capacità del giovane, determinando quindi un disturbo da disfunzione erettile su base psicogena.
La Vallée Notizie