Come posso sapere se sono davvero innamorata?

L’inizio di una nuova relazione può essere entusiasmante, ma anche complicato… Come puoi sapere se sei davvero innamorata?

Potresti esserti accorta di quanto è complicato analizzare i tuoi sentimenti e soprattutto quelli del tuo nuovo partner, anche perché in quest’ultimo caso siamo nel campo delle ipotesi e delle supposizioni e mai come in amore, ciò può essere rischioso!

Come fare a capire se quello che provi è un sentimento autentico e profondo o se si tratta solo di un’infatuazione, arrivata magari con la complicità dell’estate o della passione?

Ecco  7 riflessioni che posso aiutarti a vederci chiaro:

1. Stai sperimentando cose nuove? Nell’ultimo periodo con quanta frequenza ti sei trovata in circostanze insolite, fuori dall’ordinario?

Spesso, quando ci si innamora, si tende a lasciarsi coinvolgere con molta facilità negli interessi del partner, così ti potresti ritrovare a correre, quando solo qualche tempo prima la sola idea di ansimare sull’asfalto senza una scopo ben preciso ti faceva sudare, oppure hai scoperto una passione sfrenata per la montagna e i suoi rifugi, quando fino a poco tempo prima eri tutta tacchi a spillo.

L’innamoramento espande i nostri orizzonti e molto velocemente ci coinvolge in attività che non avremmo mai immaginato per noi.

In questo senso l’amore è comunque sempre una crescita, perché ci porta a sperimentare, ad allargare il confine delle nostre esperienze, non solo relazionali.

2. Ti sei accorta di essere particolarmente suscettibile e nervosa?

Sembra paradossale, ma l’innamoramento potrebbe essere responsabile dell’aumento di cortisolo nel sangue. La pressione e la tensione che accompagnano gli incontri con il tuo nuovo partner si traducono in un’esperienza di stress.

Ti è mai capitato di voler fare una bella impressione, di voler dare il meglio di te? Allora sai quanto tutto questo sia faticoso, bello, ma impegnativo.

3. Ti senti coinvolta e determinata a stare con questa persona?

Se sì, potrebbe essere a causa della dopamina, che nelle fasi iniziali dell’innamoramento determina quell’elevato coinvolgimento che forse hai sperimentato.

Conoscere cosa accade nel tuo corpo a livello biochimico ti aiuta a essere più consapevole di te stessa e a non farti “ingannare” dagli ormoni.

4. Ti senti già molto legata a questa persona?

Attenzione all’ossitocina 😉

Se hai già avuto un rapporto sessuale con questa persona, e in particolar modo se questo è stato piacevole, il tuo corpo ha prodotto ossitocina, l’ormone dell’attaccamento. L’ossitocina è lo stesso ormone prodotto dal corpo durante l’allattamento materno, ormone che favorisce un legame profondo tra la madre e il bambino.

Ogni volta che hai un rapporto sessuale piacevole con il tuo partner ti sentirai sempre più profondamente legata a lui, ma attenzione, per lui potrebbe non essere lo stesso!

5. Quanto sono intense le tue emozioni?

Se non senti le farfalle nello stomaco, non vuole necessariamente dire che tu non sia innamorata. Talvolta, per ragioni di attaccamento, sperimentiamo emozioni più soft che possono andare ad aumentare man mano che stabiliamo un rapporto di fiducia con l’altra persona.

Anche se in passato sapevi di essere innamorata perché ti sentivi travolta dalle emozioni, in questa circostanza le cose potrebbero essere diverse. Non rinunciare a priori, ma regalati del tempo.

6. Ti innamori spesso?

Anche se ti sembrerà strano l’uomo tende a dichiararsi innamorato molto più facilmente e frequentemente della donna.

Spesso per l’uomo è sufficiente provare attrazione, instaurare una comunicazione piacevole e autentica, vivere una soddisfacente sessualità et voilà, les jeux sont faits.

Per te invece è molto più complesso, certamente contano l’attrazione e le emozioni, ma una donna valuta sempre e comunque, consapevolmente o meno, anche altri paramentri legati al potenziale investimento genetico.

D’altronde assicurarsi i migliori geni per la futura prole è “evoluzionistico”.

7. Quanto tempo stai investendo in questa relazione?

Le persone innamorate tendono a investire il proprio tempo nella relazione perché questo significa legare insieme due vite e aumentare così il reciproco impegno e la stabilità della coppia.

Ma attenzione, dare tempo alla coppia e a te stessa potrebbe essere un modo altrettanto utile per conoscere meglio il partner attraverso vari momenti, osservando la sua capacità di tenuta del rapporto e i suoi valori.

In questo senso, vale il consiglio delle nonne: aspettare è utile.

 

Se vuoi scoprire altri suggerimenti per vivere al meglio il rapporto nelle sue prime fasi, scrivimi!

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