Il tradimento nel rapporto di coppia rompe un equilibrio preesistente e può provocare emozioni e reazioni molto intense: sorpresa, paura, dolore, rabbia, delusione e attivare preoccupazioni e dubbi che se non adeguatamente elaborati possono portare a rimuginio e pensieri ossessivi.

Molto spesso si associa il tradimento all’infedeltà ma non è sempre cosi, talvolta è paradossalmente più difficile superare il tradimento dei valori condivisi, dei principi morali, dell’alleanza, il tradimento “da essere umano a essere umano” e non “da uomo a donna o viceversa”.

In entrambi casi il tradimento è una condizione di dolore talmente intensa che sovente implica un cambiamento da parte di lo subisce.

Alcune indicazioni di massima possono aiutare chi vive questa situazione:

–          Innanzitutto la legittimazione: è normale sentirsi sopraffatti, sentirsi male, arrabbiati, furiosi, feriti, umiliati.. Riconoscere e accettare di provare queste emozioni, seppur spiacevoli, è il primo passo per andare avanti o, come dicono spesso i pazienti, per sopravvivere.

–          In secondo luogo è necessario concedersi del tempo, se possibile anche di astensione dal lavoro o dalle attività che non ci sentiamo di svolgere in quel momento, eventualmente rinunciare temporaneamente agli impegni sociali che ci appaiono, nel dolore, insostenibili.

–          Può essere utile cambiare, anche in minima parte, le abitudini: comprare il giornale in un’edicola diversa o frequentare un nuovo caffè … per proteggersi evitando di incontrare tutte le persone che potrebbero con un semplice “come va?” ricondurci al dolore.

–          Successivamente, quando la vita ri-prenderà il sopravvento sul dolore e sulla ferita allora potrà essere utile dare valore a qualche aspetto di sé fino ad allora trascurato, un nuovo look, nuovi hobbies, nuovo lavoro, nuove esperienze..

La Vallée Notizie